Blood – Tancredi Renato Marrone in Italian

SANGUE

 

Non riesco ad immaginare come sia morire.

La fine.

Il buio.

Nulla all’infuori della mera oscurità inconscia.

 

Penso possa essere brutto solo prima,

L’effettiva morte sarà rilassante.

Per questo voglio te al mio fianco

Quando sarà il momento.

 

Voglio sentire la tua voce,

Voglio che tu mi dica che andrà bene,

Voglio che mi carezzi il viso,

voglio vederti sorridere.

 

Le tue labbra sulle mie

Ancora una volta,

Un’ultima volta

A portarmi l’amore che celi nell’anima.

 

I tuoi occhi lagrimanti,

Compassionevoli,

Comprensivi,

Amorevoli.

 

Cosa posso chiedere d’altro

Se non di avere te

Come ultimo momento

In questa vita maledetta.

 

Momenti su momenti.

Attimi su attimi.

Strade e strade

Che portano unicamente qui,

 

A noi due.

A me solo.

A te sola.

Ma per un attimo a noi insieme.

 

Voglio morire felice

E questo,

Amore mio,

Mi sembra un ottimo momento per morire.

 

E non m’importa se è una bugia.

Non m’importa se mi menti chiamandomi amore.

Se non mi cerchi la notte com’io cerco te.

Se non lo farai mai.

 

Questo è quello che sento,

Quello che voglio credere,

Quello che voglio vivere,

Per cui posso morire.

 

Io,

In un immenso deserto

A trascinare la mia carcassa

In cerca di te.

 

 

Tu che fuggi il mio sguardo,

Che ti rifugi fra le mie braccia.

Tu che mi sussurri,

Che mi chiami urlando a bassa voce.

 

Non vedrò mai il tuo volto

Se non allora:

Quando libererai la mia anima

Da questo tetro mondo.

 

Purgherai le mie vene

Di questo meraviglioso sangue corrotto,

Lascerai che il pallore s’impadronisca

Di questo mio volto già grigio.

 

Mi stenderai sulla terra fiorente,

Su di un prato verde;

Ricco di fiori,

Ricco di vita.

 

Adagerai le mie braccia,

Inermi ormai,

Incapaci di raggiungerti.

Mi guarderai;

 

Mi chiamerai amore,

Forse per la prima volta,

E mi sorriderai

Mentre l’ultima fiamma abbandona il mio sguardo.

 

Allora saremo liberi,

Tu da me,

Io da tutto il resto;

E finalmente legato a te.

 

Spero di restare al tuo fianco,

Di poterti guardare

Lato alla mia prigionia,

Ora solo tua.

 

Ma questo è solo un desiderio.

 Questa è solo fantasia,

Brama d’un pazzo.

Un sognatore in un mare di tumultuosa broma.

 

Un cuore cieco

Disperato tasta la terra

In cerca della tua mano

Ma tu sei già lontana.

 

A cosa serve un cuore se non ad amare?

Delle mani, se non per toccare,

Degli occhi, se non per guardare,

Delle labbra, se non per baciare.

 

Il tempo è malvagio,

Nostro nemico.

Nostro padre e giaciglio.

Nostra madre e preghiera.

 

 

 

 

 

La luna di primavera

Si specchia in quella d’inverno:

Vita e morte

Amore e passione.

 

Rosso il sangue,

Fredda la lama.

La fiamma s’estingue,

Dov’è, dov’è la mia dama?

 

{

“Αγγίζοντας την επιτυχία χαρά και ηδονή θα νιώσεις, μα πρόσεχε μην πλανευτείς από τα φανταχτερά της πέπλα και χαθείς , εκεί στην κορυφή, στο κρύο που η μοναξιά θα θέλει να σε ζώσει . Θυμήσου πως η επιτυχία είναι αληθινή όταν έχεις με κάποιον να τη ζήσεις”

Τριανταφυλλιά  Πλιάκα

 

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